9.30.2010

Da catorcio umano...i Cindytalk

Nella mia totale ignoranza non sapevo, prima di un mese fa, chi fossero i Cindytalk poi il 1° settembre vado ad un concerto dei Blind Cave Salamander, più che altro per via di Julia Kent e dopo la loro performance decido di fermarmi per il live di questi "loschi figuri", i Cindytalk per l'appunto, tanto per sentire come suonano, anche se generalmente quando sento le parole post punk/industrial/dark-wave me la do a gambe levate... parte questo delirio di suoni disarmonici, sonorità elettroniche, schitarrate che a me non son mai piaciute, il tutto accompagnato dalla proiezione di un film (credo polacco, ma sto cercando invana di conoscerne il titolo!!), poi giunge sul palco questa figura che prende subito la mia attenzione, la vocalist: Cindy (una volta Gordon Sharp); sicuramente una voce particolare, direi gutturale, una presenza scenica un po' assurda  (in senso positivo!), tipo balletti improbabili, bevute a tutto andare di alcolici, momenti in cui se ne va per qualche minuto dal palco e poi torna d'improvviso...lì, per lì mi genera una certa curiosità, ma assicuro che reggere ad un'ora di suoni così disarmonici è stata dura ed arrivata a casa non è che poi mi sia informata sul loro conto, anzi. E poi (forse colpa del Karma, ma che in un certo senso ringrazio per il tempo libero che mi sta concedendo) mi ritrovo segregata in casa con 4 viti ad una gamba (anche scorticata)e 3 costole incrinate (incidente in moto), però per l'appunto ho un sacco di tempo per ascoltare tonnellate di musica e così riprendo il discorso Cindytalk e scopro che mi piacciono!!
In breve: progetto che nasce nel 1982 dalla mente di Gordon Sharp (ex membro Freeze) e come debutto pubblicano l'album d'esordio "Camouflage Heart", poi Sharp collabora con i Cocteau Twins e This Immortal Coil per "It'll End in Tears", successivamente i Cindytalk pubblicano "The Wind is Strong", "In This World" e "Wappinshaw" (1994); a questo seguono 15 anni di silenzio in cui Gordon Sharp se ne va in Giappone collabora a progetti che vanno dall'elettronica alla techno , ma soprattutto capisce che è giunta l'ora di dar spazio alla sua parte femminile, e dunque Gordon diventa Cindy, o Cinder. Nel 2009 i Cindytalk tornano con il singolo "Transgender Warrior" (sotto etichetta Mego) e pubblicano "The Crackle of My Soul" e "Up here in the Clouds", che però risentono molto dell'influenza "giapponese" di Cindy e secondo me sono inferiori rispetto ai precedenti (e quindi caricherò qui quelli "vecchi").
Qui parte della performance dello scorso 1° settembre al Cortile della Farmacia a Torino:

Secondo me bisogna cominciare dal loro lavoro migliore, che è:
"Wappinschaw" 1994

  1 The First Time Ever...
  2 A Song of Changes
  3 Empty Hand
 4 Return to Pain
 5 Wheesht
 6 Snow Kiss
 7 Secrets and Falling
 8 Disappear
 9 Traumlose Nachte
10 And Snow in Sunshine
11 Prince of Lies
12 Hush



"Secret and Falling" 1991 (il link è lo stesso per "The Wind is Strong" sottostante)




1 Song of Changes
2 The Moon above Me
3 In Sunshine
4 Empty Hand






"The Wind is Strong" 1990
1  Landing
2  Firsthing
3  To the Room
4  Waiting
5  Through Flowers
6  Secondsight
7  Through the Forest
8  Arrival
9   Is There a Room for Hire?
10 Choked I
11 Choked II
12 Dream Ritual
13 Fuck you Mrs. Grimace
14 On Snowmoor
                                                                             15 Angel Wings


"In this World" 1988

 1 In This World
 2 Janey's Love
 3 Gift of a Knife
 4 Playtime
 5 The Room of Delight
 6 Touched
 7 Circle of Shit
 8 My Sun
 9 The Beginning of Winsdom
10 No Serenade
11 Sight after Sight
12 Angels or Ghosts
13 Through Water
14 Cherish
                                                                             15 Homeless
                                                                             16 Still Whisper
                                                                             17 In this World...

"Camouflage Heart" 1982 

(il link include "Transgender Warrior", che può essere benissimo glissato!)

1 It's Luxury
2 Instinct
3 Under Glass
4 Memories of Skin and Snow
5 The Spirit Behind the Circus Dream
6 The Ghost Never Smiles
7 A Second Breath
8 Everybody is Christ
9 Disintegrate



Nella mia degenza ho raccolto anche altro materiale (un mix fatto dalla rivista Wire Magazine, il live del 1° settembre che ho registrato, gli album "Up here in the Clouds" e "The Crackle of my Soul")...e se qualcuno è interessato, carico tutto quanto!
BUON ASCOLTO! :)

9.01.2010

Last Day in July

Nuovo Ep per Julia Kent "Last Day in July" che fa da preludio al suo prossimo secondo full-length album da solista: "Green and Grey". E' disponibile in digital download qui: http://music.juliakent.com/ (e come bonus il videoclip per il brano "Last Day in July") oppure in formato fisico nei suoi shows (tipo stasera e domani al Cortile della Farmacia- Museo di Scienze Naturali- qui a Torino)...sto contando le ore :)
"Last day in July" è ispirato alla fine dell'estate, e suppongo in Canada corrisponda alla fine di Luglio...ma anche qui, è un paio di settimane che ho messo ormai la maglia...ed in vacanza addirittura la giacca!
La descrizione di un acquazzone che ci fa render conto che l'estate è al termine, talmente perfetta che ascoltandola questa  descrizione, si riesce ad immaginare come in un documentario naturalistico, le fasi di questo fenomeno.
Si inizia con "Ground", un temporalone estivo, quelli che arrivano d'improvviso verso sera con nuvoloni neri, dopo una giornata afosa e umida, un temporalone di quelli a gocce grosse che martoriano le piante ed i fiori sul terrazzo, le piante lungo i viali e quando termina rimane l'odore di terra ed erba bagnata, poi però la gente torna per le strade e cammina calpestando le pozzanghere ed  il rumore delle scarpe a contatto con l'asfalto cambia, è un rumore sordo, netto, facilmente distinguibile.
Restano l' umidità e l'aria un po' più fresca...ma in fondo mettersi una maglia in più ha il suo fascino.
Aspettando "Green and Grey" che a questo punto sono convinta sarà ancora più meraviglioso del precedente "Delay"...


01- Ground
02- Ailanthus
03- Last Day in July
04- Carapace